Commercio Estero \ LEGGE 24.4.1990, n. 100

 

SOCIETA’ ALL’ESTERO - SIMEST SpA

LEGGE 24.4.1990, n. 100

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Che cos’è

E’ la legge istitutiva della SIMEST S.p.A., finanziaria di sviluppo a partecipazione pubblica e privata, creata per incentivare la formazione di società o imprese all’estero. Dopo l’emanazione del Decreto n. 113 del 1° marzo 2000 (G.U. del 10 maggio 2000, n. 107) la legge può essere definita come lo strumento di sostegno degli investimenti italiani all’estero.

La SIMEST S.p.a. è controllata dal Ministero del commercio con l’estero. Ad essa è affidata la gestione degli strumenti per l’internazionalizzazione.

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Beneficiari

Imprese italiane - ovvero imprese aventi stabile organizzazione in uno Stato dell’Unione Europea, controllate da imprese italiane - con preferenza per quelle di piccole e medie dimensioni, anche in forma cooperativa, comprese quelle commerciali, artigiane e turistiche - interessate a costituire una società estera o sottoscrivere un aumento di capitale sociale o acquisire quote di partecipazione in una impresa estera già costituita.

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Paesi di destinazione

Tutti, esclusa l’Unione Europea.

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Tipo di intervento

PROMOZIONE: SIMEST
  • indirizza gli operatori verso iniziative e partecipazioni in paesi esteri, promuovendo società locali ed individuando opportunità di investimento.

CONSULENZA: SIMEST

  • assiste le imprese fornendo servizi personalizzati di carattere tecnico, finanziario, amministrativo, organizzativo, anche in relazione al possibile accesso ai programmi internazionali di finanziamento delle joint-ventures, quali JOP/PHARE, TACIS, ECIP della Comunità europea.

FINANZIAMENTO: SIMEST

  • partecipa al capitale di società estere con quote di minoranza (max 25%) e per un periodo massimo di 8 anni. Entro questo termine SIMEST dovrà procedere alla cessione delle sue quote ai valori di mercato;
  • a fronte di finanziamenti concessi dal sistema bancario alle imprese per la loro partecipazione al capitale di rischio della società estera, la SIMEST SpA concede contributi agli interessi nei limiti del 90% della quota complessiva italiana di partecipazione entro il 51% del capitale della società estera partecipata;
  • concede finanziamenti alle imprese estere partecipate, anche nell’ambito di operazioni di cofinanziamento con istituti internazionali (BERS, BEI, I.F.C.), ovvero altri enti sovranazionali, sempre entro la misura massima del 25% dell’impegno finanziario previsto dal programma economico della impresa o società estera;
  • partecipa a società, italiane o estere, aventi finalità strumentali correlate al perseguimento degli obiettivi di promozione e sviluppo da parte di imprese italiane di iniziative di investimento e collaborazione commerciale ed industriale all’estero, quali società finanziarie, assicurative, di leasing e di factoring.

Inoltre, SIMEST, quale gestore unico di fondi pubblici, corrisponde, direttamente alle imprese italiane, contributi agli interessi (nella misura massima del 50% del tasso di riferimento) a fronte di finanziamenti concessi da banche, italiane o estere, della quota di capitale di rischio nelle società estere partecipate dalla stessa SIMEST.

All’intervento diretto di SIMEST si aggiunge, quindi, la possibilità di accedere ai finanziamenti agevolati concessi dalle citate banche, nel rispetto comunque dei parametri stabiliti dall’U.E. in materia di intensità di aiuto pubblico alle imprese.

Oltre alla suddetta agevolazione creditizia, le imprese italiane possono ricorrere alla garanzia assicurativa di SACE per la copertura dei rischi politici e commerciali derivanti dal mancato trasferimento dei fondi a loro spettanti, nei limiti della quota sottoscritta nella società estera partecipata da SIMEST, in base alle modalità operative e condizioni di polizza stabilite dalla stessa SACE.

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Importo
dell’intervento

  • SIMEST per l’assunzione di partecipazione nel capitale dell’impresa o società estera: in misura non superiore al 25%;
  • BANCHE (italiane o estere) per la concessione del finanziamento agevolato: non superiore al 90% della quota di partecipazione dell’impresa italiana nella società estera, fino al 51% del capitale di quest’ultima.

Detti finanziamenti sono ammissibili entro l’importo massimo di:

  • 75 miliardi di lire, o controvalore in euro, per impresa e per anno solare;
  • 150 miliardi di lire, o controvalore in euro, per gruppo economico (insieme di imprese i cui bilanci rientrano in uno stesso bilancio consolidato) e per anno solare.

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Cosa fare
per ottenere
i benefici

L’operatore proponente presenta direttamente a SIMEST il progetto di società estera corredata da documentazione e da informazioni di carattere tecnico, industriale, economico, finanziario riguardanti sia l’impresa italiana sia, nel caso di joint venture, il partner estero.

Per richiedere il contributo agli interessi, l’operatore presenta alla SIMEST SpA la richiesta di agevolazione completa della documentazione indicata nel modulo di domanda.

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Procedura
e tempi

I tempi medi per la conclusione dell’istruttoria e per un riscontro ufficiale con la valutazione di SIMEST sulle proposte di partecipazione sono contenuti in circa tre mesi.

Non oltre tre mesi dalla data della delibera di partecipazione SIMEST, l’operatore può richiedere l’intervento agevolato della stessa SIMEST, utilizzando un apposito modulo, reperibile presso quest’ultima. Il finanziamento è deliberato entro 6 mesi dalla presentazione della domanda da parte dell’operatore.

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Uffici incaricati

Responsabili:

  • SACE

    Piazza Poli, 37- 00100 ROMA
    Tel. 0667361 - Fax 066736225
    Numero Verde 800269264
    Sito Internet: www.isace.it







ALTRI:

  • MINISTERO COMMERCIO ESTERO

    Viale America, 341 - 00144 ROMA
    Tel. 0659931 - fax 0659932153
    Servizio per il coordinamento degli strumenti e degli studi in materia di internazionalizzazione delle attività produttive
    Tel. 0659932380

Responsabile Dr.ssa Elvira GAETA - Div. II
Tel. 0659932605 - fax. 0659932620
e-mail: studi2@mincomes.it

Collaboratori

Sig.ra Gabriella GAVIANO FABRIZI - Tel. 59932484

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Riferimenti normativi

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Funzioni del Ministero del Commercio con l’estero

Il Ministro del Commercio con l’Estero è azionista di maggioranza della SIMEST Spa, formula le linee direttrici di intervento e relaziona annualmente al Parlamento sull’attività di SIMEST.

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Commenti

Le agevolazioni di SIMEST sono cumulabili con quelle di organismi comunitari ed internazionali.

www.ecomy.com

info@ecomy.com